Max Cervia – Tristezza
Hai voluto la mia anima, hai voluto il mio cuore, hai voluto le mie lacrime… e ora perché non vuoi il mio odio?
Hai voluto la mia anima, hai voluto il mio cuore, hai voluto le mie lacrime… e ora perché non vuoi il mio odio?
Le ultime foglie rimaste sui rami degli alberi sono quelle sulle punte dei rami stessi, e me ne rendo conto mentre fumo la stessa sigaretta per ore.
Spesso fa male solo immaginarle… figuriamoci averne la prova!
Nessuno è più triste di colui che non sa sorridere.
Le tempeste più rumorose sono quelle che scoppiano dentro l’anima e non sono passeggere!
Credevo fosse amore quello che vedevo nei tuoi occhi e non capivo che era solo il riflesso del mio.
Il mare: quale luogo migliore per piangere liberamente e fingere felicità!