Joseph Addison – Tristezza
L’infelicità deve essere commisurata non tanto al male in sé, quanto al carattere di chi soffre.
L’infelicità deve essere commisurata non tanto al male in sé, quanto al carattere di chi soffre.
Spesso desideriamo indietreggiare nel tempo e lasciarci ondeggiare dalla leggera e amabile spensieratezza che l’adolescenza donava. Ricordiamo quando desideravamo essere adulti per essere più liberi, poi addolorati comprendiamo quante prigioni comporta quella ambita libertà!
Quando sono triste sono costantemente circondato da felicità, e quando sono felice da tristezza… il mondo ce l’ha con me.
Ci sono quei momenti in cui tutto ti sembra buio e vorresti correre a nasconderti e raggomitolarti in te stessa, Senti la mancanza di un abbraccio, quello che nei tuoi ricordi ti dava amore e forza, vita e passione e ti chiedi il perché la vita, con te è sempre stata così dura. Poi basta uno spiraglio di luce per farti aprire gli occhi e donarti la forza di rimetterti in cammino e ritornare a vivere.
Non ci vedo se mi manchi tu. Sono come un fiore in un mondo senza luce; una goccia d’acqua senza nessuna sorgente e nessun mare a cui ricongiungersi. Sale intorno a me. Sale intorno a cui nulla cresce. Stelle senza un cielo da dove brillare; lacrime senza un volto da cui scendere.
Essere triste per un amore finito,essere triste per averti perso per sempre,essere triste del buio che ha invaso il mio cuore,essere triste di non rivedere i tuoi occhi,eri te la mia luce, eri te il mio faro che mi guidavaverso la felicità. Purtroppo la vita è questa… momentidi gioia e momenti di dolore, ti auguro per te tantimomenti di gioia.
La cosa peggiore è sentirsi oppressa, è sentirsi davvero sommergere, la cosa peggiore è il crollo emotivo che capita dopo tanta sopportazione! Non sono un robot sono solo una persona umana che ha bisogno ogni tanto di essere ascoltata!