Maria Paola Campagna – Abitudine
Come fai ad avere una, due, tre facce e a riconoscerti allo specchio in una che non vedi quasi mai, che non parla alla gente, che si desta quando il mondo dorme, che incravatti in ogni dove?
Come fai ad avere una, due, tre facce e a riconoscerti allo specchio in una che non vedi quasi mai, che non parla alla gente, che si desta quando il mondo dorme, che incravatti in ogni dove?
E alla fine tutti, infondo abbiamo bisogno di certezze.
L’abitudine a fare ricorso a segni di identificazione esteriori, piuttosto che alla conoscenza effettiva della persona, pervade ogni contesto sociale.
Ho una memoria notevole. Scrivo note e note per non dimenticare. Ma poi non mi…
Ho capito che molti, dagli sbagli, imparano solo una cosa: a farne di altri più grandi.
C’è un rituale antico che ci permette anche dopo tanto tempo, quando ci incontriamo, di…
Sono in battaglia con l’abitudine, con l’assuefazione, la ripetizione. Credo che vivere così è come…