Anonimo – Viaggi e vacanze
Hai presente la striscia di Gaza? Questa è la striscia di monnezza.
Hai presente la striscia di Gaza? Questa è la striscia di monnezza.
Se la mia mente potesse parlare direbbe “ti voglio”, se il mio corpo potesse parlare…
Ci sono due cose che non hanno limiti: l’universo e l’ignoranza, ma del primo ho dei dubbi.
Secondo i miei calcoli… il problema non esiste.
Viaggiare sentendosi sempre, nello stesso momento, nell’ignoto e a casa, ma sapendo di non avere, di non possedere una casa. Chi viaggia è sempre un randagio, uno straniero, un ospite; dorme in stanze che prima e dopo di lui albergano sconosciuti, non possiede il guanciale su cui posa il capo né il tetto che lo ripara. E così comprende che non si può mai veramente possedere una casa, uno spazio ritagliato nell’infinito dell’universo, ma solo sostarvi, per una notte o per tutta la vita, con rispetto e gratitudine.
Tu sei la persona capace di rendere felici gli altri, ma a me manca quel click necessario ad un vero amore.
A volte mi sembra di aver sentito tutto quello che c’era da sentire e da qui in avanti non sentirò niente di nuovo.