Gabriele Martufi – Vita
Ci sono delle domande alle quali possiamo rispondere solo formulando altre domande.
Ci sono delle domande alle quali possiamo rispondere solo formulando altre domande.
Il cervello dell’uomo è ruminante, rimastica le informazioni dei sensi, le combina in probabilità. L’uomo così è capace di premeditare il tempo, progettarlo, è pure la sua dannazione, perché ha la certezza di morire.
La vita in fondo potrebbe anche essere tutta rose e fiore, ma se impariamo ad essere in pace con noi stessi e ci relazioniamo in maniera equilibrata agli eventi. Quando insomma ci è possibile riusciamo a governare la nostra vita a darle uno scopo, un senso e a portare a termini tutti i nostri obiettivi. Quando ci svegliamo al mattino e abbiamo energie da vendere, quando ci addormentiamo la sera e abbiamo un sorriso stampato sul cuscino per che siamo soddisfatti di ciò che ci siamo guadagnato e ciò che la vita ci ha regalato quel giorno. La vita diventa rose e fiori quando impariamo a godercela ed apprezzarla in tutta la sua bellezza.
La vita è come il Tetris, devi cercare di far combaciare tutti i pezzi perché ogni buco lasciato corrisponde a una ferita aperta.
Tu devi astenerti, devi astenerti: questa è la canzone eterna.
Non adoro né il freddo, né il caldo, ma il caldo nel freddo e il freddo nel caldo.
Non è di apparenza, ma di certezza; ciò di cui mi nutro sono le realtà preposte all’individualità di chi mi ama ed è pronto ad affrontare,seguendomi al fianco in tutte le necessità della vita, che esse siano favorevoli o contrarie… senza indugiare mai, come io stesso farò.