Michele Sannino – Vita
Le tempeste della vita distruggono solo quello che non si basa su solide volontà.
Le tempeste della vita distruggono solo quello che non si basa su solide volontà.
La parola più eloquente che riesco a sentire nel silenzio è la voce silenziosa della vita che mi circonda.
Se nella nostra vita concedessimo più tempo al sorriso ne trarremmo tutti vantaggio. Cuore, fegato, polmoni pure l’anima, si sta meglio quando si è felice.
La vita è una sfida, non arrenderti.
Corri corri che prima o poi ti acchiapperò, disse la Morte alla Vita.
Passeggiare lungo le rive del Naviglio con i colori dell’autunno, quando gli alberi giocano con gli ultimi raggi di sole, è uno dei piaceri di cui non vorrei mai privarmi. Tutto intorno il silenzio. Solo di tanto in tanto il rumore delle ruote di una bici sfiora i miei pensieri e mi riporta sulla Terra.
Esiste allora una diabolica provvidenza che prepara l’infelicità nella culla, che getta premeditatamente esseri angelici ricchi d’intelligenza in ambienti ostili, come martiri nel circo? Vi sono dunque delle anime sacre, votate all’altare, condannate a camminare verso la gloria e la morte, calpestando le proprie macerie? L’incubo delle tenebre stringerà in una morsa eterna queste anime elette? Inutilmente si dibattono, inutilmente si addentrano nel mondo, ai suoi fini ultimi, agli stratagemmi; perfezioneranno la loro prudenza, sprangheranno tutte le uscite, barricheranno le loro finestre contro i proiettili del caso; ma il diavolo entrerà nella serratura: una perfetta virtù sarà il loro tallone d’Achille, una qualità superiore il germe della loro dannazione.