Megan Zanin – Vita
Non può essere sempre tutto bianco o nero, ci sono anche le sfumature che colorano i pensieri.
Non può essere sempre tutto bianco o nero, ci sono anche le sfumature che colorano i pensieri.
Siamo solitudini, ci ritroveremo sulla Terra per farci compagnia. Tra incompresi ci si comprende.
La giovinezza non è un periodo della vita, e uno stato d’animo, che consiste una certa forma della volontà. In una disposizione dell’immaginazione, in una forza emotiva nel prevalere dell’audacia sulla timidezza, della sete dell’avventura, sull’amore per le comodità. Non si invecchia per il semplice fatto di aver vissuto un certo numero di anni, ma solo quando si abbandonano i propri ideali. Se gli anni tracciano i loro solchi sul corpo, le rinunce all’entusiasmo li traccia sull’anima. Essere giovane significa conservare a sessanta, a settant’anni, l’amore del meraviglioso, lo stupore per le cose sfavillanti e i pensieri luminosi, le sfide intrepide lanciate agli avvenimenti, il desiderio insaziabile del fanciullo per tutto ciò che è nuovo, il senso del lato piacevole e lieto dell’esistenza. Resterete giovani finché il vostro cuore saprà riceve i messaggi di bellezza, di audacia, di coraggio, di grandezza, di forza che vi giungono dalla terra da un uomo o dall’infinito. Quando tutte le fibre del vostro cuore saranno spezzate e su di esso si saranno accumulate le nevi del pessimismo e il ghiaccio del cinismo è solo allora che diverrete vecchi e possa Iddio aver pietà della vostra anima.
Gli occhi sono lo specchio dell’anima, l’emozione ne è lo sfogo, il cuore la sede, la testa il nscondiglio per le situazioni difficili.
La vita è la scuola più vera, l’insegnante che non smette mai di insegnare anche quando pensi di sapere tutto lei continua a darti lezioni.
Il piacere più grande nella vita è fare quel che le persone dicono che non puoi fare.
Resta il silenzio, il sorriso, l’abbraccio, l’odore della pelle. Resta. Tu resti sempre.