Raffaella Frese – Vita
Il pugnale che ferisce di più è il silenzio di chi ha deciso che è meglio tenersi tutto dentro, che è meglio rifugiarsi nella penombra della sua insicurezza; invece di affrontare i problemi e la vita.
Il pugnale che ferisce di più è il silenzio di chi ha deciso che è meglio tenersi tutto dentro, che è meglio rifugiarsi nella penombra della sua insicurezza; invece di affrontare i problemi e la vita.
La sofferenza gratuita non fa per me. Non sono nato per fare il masochista.
Ogni forma di vita si evolve, gli esseri umani si sono evoluti prima e questo gli permette di osservare altri esseri viventi in un determinato stadio della loro evoluzione.
Io non conosco verità assolute, ma sono umile di fronte alla mia ignoranza: in ciò è il mio onore e la mia ricompensa.
La vita si vive sempre più nella paralisi di un appagante sogno dinamico.
L’ultima ad adeguarsi all’inflazione è la beneficenza.
Nel gioco dei ruoli che ci viene imposto dalla società, la maschera è l’abito che indossiamo con la duplice funzione di proteggerci e di mostrarci agli altri. Ma come ogni abito, è fatto anche per essere tolto nell’intimità della nostra vita affettiva e nella sicurezza delle nostre mura domestiche.