Raffaella Frese – Vita
Il pugnale che ferisce di più è il silenzio di chi ha deciso che è meglio tenersi tutto dentro, che è meglio rifugiarsi nella penombra della sua insicurezza; invece di affrontare i problemi e la vita.
Il pugnale che ferisce di più è il silenzio di chi ha deciso che è meglio tenersi tutto dentro, che è meglio rifugiarsi nella penombra della sua insicurezza; invece di affrontare i problemi e la vita.
Gli ostacoli li salto non li aggiro. La vita la vivo non la vegeto. Il male lo affronto lo combatto e spesso vinco. E continuo a correre fiero di essere quello che sono.
La vita è come una rosa, bella e profumata ma con anche tante spine che possono anche far male.
Parlare d’amore con qualche frase fatta è facilissimo. La vera “difficoltà” è quando il gioco delle parole finisce e bisogna dimostrarlo concretamente. Impariamo a costruire meno castelli sulle parole e più realtà sui fatti.
La vita inevitabilmente ti conduce dove è giusto che arrivi, magari ti risulterà impossibile capirne subito il motivo, ma a questo penserà il tempo.
Fermati a scrutare le suggestioni della vita, nella sua genuinità; e non eclissare l’evidente, ma liberarlo in te; il suo riflesso ci donerà nuova luce.
L’odio e l’invidia sono il pane quotidiano di chi non ha vita.