Carlo Gragnaniello – Vita
Le cose esistono per essere usate diversamente dalle persone che esistono per essere amate.
Le cose esistono per essere usate diversamente dalle persone che esistono per essere amate.
Amerò la vita anche morendo dentro. Vita sarà sempre la mia stella.
Vita mia, non comune la tua sorte, non a tutti gli è dato l’opportunità di chiedersi perché? Trattata come una puttana, volte ti ho ascoltata, a volte, invece, ti ho fatta tacere. Come l’onda del mare, sfrenata nella tempesta e poi la quieta, alla ricerca affannosa di una riva, sulla quale infrangersi, dove poter riposare. Quanti segreti, quante speranze addormentate, quanti velieri affondati per sempre, ma solo a tratti riesco a comprenderti, vita mia.
La vita è una trappola cui è possibile sfuggire gettandovisi dentro.
Io non posso ammettere, non posso in nessun caso accettare la teoria di Keis, che, cioè, tutta la nostra concezione del mondo esteriore derivi unicamente dalle nostre impressioni. Il concetto dell’essere non ci viene dai sensi, giacché non abbiamo un organo speciale che ci trasmetta questo concetto.
Posso essere una testarda una ribelle per natura con uno spirito guerriera ma! Con un cuore diverso dalle altre.
Le scommesse con noi stessi rappresentano i più duri ostacoli, nonché i più profondi valori che ci fanno crescere, e diventare uomini.