Mauro Lanari – Vita
Sono cittadino del mondo, dell’universo, del cosmo. Ma sto cercando asilo politico.
Sono cittadino del mondo, dell’universo, del cosmo. Ma sto cercando asilo politico.
Hanno sempre cercato di metterci in riga, con la grafica degli smartphone sono riusciti a metterci in colonna.
Rido poco, ma non significa che non sono felice. Le gioie preziose, nascono nel cuore e crescono nell’anima; sono nascoste come il respiro ma le senti vivere insieme a te; per proteggerle le ho affidate all’Amore dell’Eterno.
La vita è troppo breve, ma siamo sempre in tempo a chiedere scusa se abbiamo offeso, a perdonare se siamo stati feriti.
Tra il dire è il fare c’è di mezzo il mare, ed è in quel immenso mare che l’uomo si perde, tra parole e affanni nuota stanco verso una riva che ancora il suo occhio non coglie. Non miri l’uomo che affanna all’isola che non vede, cerchi piuttosto sostegno nei piccoli aiuti che lo stesso mare della vita gli offrirà. Talvolta anche un piccolo pezzo di legno può salvarci dallo sprofondare nei bui abissi. Resista alla vita, l’orizzonte che cerca apparirà al suo guardare solo quando il suo occhio sarà completo.
Nel mondo esistono due tipi di persone: quelli che continuano a vivere dopo la morte e quelli che muoiono ancor prima di vivere.
Questa nostra meravigliosa vita è attaccata a un filo sottilissimo, basta un attimo, una frazione di secondo e questo filo fragilissimo si spezza. Godiamoci questa splendida vita piena di sorprese, assaporiamone ogni istante, non sciupiamo il nostro tempo, del domani non c’è certezza!