Pako Di Cristo – Vita
Si dice: “Chi tace acconsente”, ma non è sempre così, è che uno dopo un po’ si rompe le palle di discutere con le persone e di ascoltarle, specialmente quando la loro personalità è zero e si credono chissà chi e cosa.
Si dice: “Chi tace acconsente”, ma non è sempre così, è che uno dopo un po’ si rompe le palle di discutere con le persone e di ascoltarle, specialmente quando la loro personalità è zero e si credono chissà chi e cosa.
Ci avviciniamo a milioni di persone sbagliate e poi ci perdiamo anche dietro a quelle sbagliate lasciando spesso passare di fronte ai nostri occhi inosservate quelle giuste. Un errore che facciamo spesso, e che capiamo tardi, e a volte paghiamo anche acaro prezzo. Forse però quelle persone apparentemente “Giuste” non lo erano per noi in quel momento.
Proprio quando pensi di avere dimenticato, ti rendi conto di aver dimenticato di farlo.
Ci sono persone che capiscono prima e ci sono persone che non vogliono capire. la differenza sta nel ascoltare se qualcosa ci interessa veramente la ascoltiamo e la capiamo, e impariamo se qualcosa non c’interessa facciamo finta di capire ma non impariamo o pure non la ascoltiamo, e chi non ascolta ignora e chi ignora e ignorante.
La ressegnazione è la consapevolezza che non c’è più nulla da fare. Il dolore permane ma impari a conviverci.
La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé.
Ti sbagli quando dai modo e possibilità agli altri di ferirti. Può succedere una volta, ma se succede la seconda la colpa non è loro, ma tua. Tu hai lasciato loro aperta la porta per ferirti ancora. Adesso chiudi quel passaggio, togliendo loro ogni possibilità e risana le tue ferite. Quando sarai pronta torna e sarà il tuo sorriso e la tua felicitàa parlare al tuo posto.