Domenica Borghese – Vita
Finché c’è vita, c’è cammino da fare e bisogna andare; è un ritorno all’arrivo.
Finché c’è vita, c’è cammino da fare e bisogna andare; è un ritorno all’arrivo.
Ricordiamoci che la vita è una ruota e prima poi ti investe.
Amo la casualità degli eventi, il susseguirsi di azioni inaspettate, a volte anche troppo inaspettate.
La più felice vita, la trascorre chi non troppo pensa!
Siamo liberi… nelle nostre gabbie.
Se si vuole continuare a vivere, bisogna affrontare il dolore. Conoscere i propri limiti e abbatterli. Imbattersi nelle onde con virilità e maestria, con prontezza e audacia. È necessario reagire.
Guarda come precaria e misera è la condizione dell’uomo: ieri embrione, domani mummia o cenere. E dunque questa briciola di tempo che ti è concessa vivila secondo natura e separati dalla vita serenamente, come l’oliva matura che cade benedicendo la terra che l’ha portata su di sè, e rendendo grazie all’albero che l’ha fatta maturare.