Antonio Curnetta – Vita
La vita è un grande spettacolo dove il palcoscenico, da solo, vale il prezzo del biglietto.
La vita è un grande spettacolo dove il palcoscenico, da solo, vale il prezzo del biglietto.
Rassegnarsi alla condizione, che la vita ci impone e come abbandonarsi al dolore inflitto dalle lame di una vergine di Norimberga immaginaria, che ci costringe ad accettare passivamente il destino.
Quando sento il peggio, mi vergogno di quanto sono stata fortunata fino ad ora.
Impara dal passato, vivi nel presente, spera nel futuro.
È tutta una danza confusa dove nessun movimento ha un proprio tempo, ci si muove perché si deve, perché si sa, sappiamo, che se ci si ferma è impossibile andare avanti. Non riusciremo mai ad azzeccare il tempo giusto, il ritmo scorrerà mentre noi, stanchi, cercheremo di stargli dietro. È tutto troppo veloce ed il tempo non si ferma,, la musica si alza e si abbassa e non si può far altro che seguirne il vortice sperando di arrivare prima o poi alla fine della canzone, dove tutto, si spera, andrà meglio. Dove “questa cosa” avrà una definizione, un modo per chiamarla, e non sarà solo qualcosa che esiste ma è precaria. Non sarà più appesa ad un filo, quando la musica si spegnerà tutto avrà un posto giusto in cui stare, un tempo in cui ballare e il proprio ritmo da seguire.
Da inconsapevole interprete, spesso vorrei trasformarmi in un abile regista.
Bisogna aver il coraggio di lasciarsi alle spalle chi non vuole percorrere la nostra strada. Se così non fosse non potremmo mai raggiungere la nostra meta.