Fabio Bosco – Vita
Stregato dal tuo essere astrattosimile al sogno di un libro che ho lettoe la mente ha vissuto nel modo perfetto.
Stregato dal tuo essere astrattosimile al sogno di un libro che ho lettoe la mente ha vissuto nel modo perfetto.
Lo spaventapasseri è un oggetto povero e malandato. Col tempo la paglia marcisce e gli abiti si riducono a brandelli eppure, questo spauracchio senza valore, è una “espressione” di intelligenza del contadino, tant’è che riesce molto bene nel raggiungimento dello scopo; spaventare cioè gli uccelli testardi, i passeri appunto, duri a capire. In ognuno di noi vive latente uno spaventapasseri che emerge quando occorre spaventare chi, alla lunga, non ha capito l’importanza di sani principi quali rispetto e coerenza, ma soprattutto non ha compreso l’essenza del nostro essere e che per questo ci piace metterli in fuga.
Il tempo fornisce le risposte perché fa storia. La storia serve per ricordare che non è il caso di fare due volte lo stesso sbaglio!
Più provi interesse verso qualcuno più vieni respinto o semplicemente messo da parte. Ma in ogni mentalità c’è uno spartito. Se la persona che stai pensando non ti accetta per quello che sei. Egli non vuole far si che tu diventi una nota del suo spartito. Ma non darti una colpa: egli non sa cosa si perde.
Se lo scotto da pagare per essere sincero sono le percosse, allora fatemi male!
Non soffriamo per ciò che ci accade, ma per il significato che diamo a ciò che ci accade.
La vita esordisce con la recisione del cordone ombelicale e prosegue con i suoi continui distacchi, ma ogni recisione dà origine sempre a un nuovo inizio.