Matteo Oliviero – Vita
C’era una volta un diverso, guardò un diverso e disse “ti odio perché sei diverso”.L’altro rispose, “ma allora siamo uguali”.
C’era una volta un diverso, guardò un diverso e disse “ti odio perché sei diverso”.L’altro rispose, “ma allora siamo uguali”.
“È normale avere paura?””Certo, ma è anche bello vivere ed avere delle emozioni, l’alternativa è non vivere, puoi scegliere tu quello che vuoi dalla tua vita. Sai quanti vivono nel passato? Vivono di ricordi felici o di rimpianti e si scordano che l’unico momento importante per essere felici è adesso […]”
Sebbene io abbia della vita una concezione tetra, ho sempre nutrito un grande amore per l’esistenza, un amore talmente grande da convertirsi in negazione della vita, perché non possedevo i mezzi per soddisfare la mia voglia di vivere.
Si voltano le pagine del libro della vita. Si voltano e si scrivono cose nuove. Si evita di rileggere a volte quelle dolorose e brutte, ma non si possono cancellare. La vita conosce solo il senso in avanti e non ci da mai la possibilità di tornare indietro. Sono pochi i casi in cui si può tornare sui propri passi e correggere il percorso, ma la cosa certa è che il tempo non cancella comunque le strade sbagliate.
Non soffermarti su un temporale ma lascia che il sole torni a splendere dentro di te.
Il tempo passa, ma certi dolori no: restano vivi, presenti, costanti, senza dare tregua pronti a uccidere senza alcuna clemenza.
Penso che nella vita esistano cose che possono anche essere dimenticate, altre che invece per quanto tu possa provarci a cancellarle, rimarranno in te sempre.