Silvio Squillante – Vita
A volte ridere è il pianto meno doloroso.
A volte ridere è il pianto meno doloroso.
Perché la vita scorre e nel suo incerto andare, ti prepara semplicemente alla parola amare.
Vivevamo di felicità, vivevamo di emozioni, la terra emanava un profumo affascinante e non importava cosa facevamo, l’unica cosa che contava era essere sempre assieme. Potevamo trovarci in qualsiasi posto del mondo, poteva anche fare un freddo ladro, ma c’era sempre il sole. La magia di felicità ci ricopriva il volto di sorrisi e il calore di sentirsi a casa dovunque ci trovavamo ci riempiva il cuore di gioia, non riuscivamo proprio a guardare le nuvole, eravamo ciechi.
Anche il più piccolo e insignificante (in teoria) insetto fa la sua parte in questo mondo. L’unico essere che trova difficoltà nel farlo è l’Uomo. Si limitasse almeno a non fare danni, ed invece come sempre dovrà pensarci la Natura nella sua perfezione a rimettere le cose a posto, quasi sempre a discapito dell’unico essere che si definisce intelligente: l’uomo.
Quando il giorno compie metà del suo viaggio, ovunque tu sia puoi osservare un fiore, “pregno” di essenze; il sorriso ti inebrierà e potrai continuare il tuo cammino.
Possiamo paragonare la vita ad un libro… esso al suo interno ha una storia già stabilita, sta a noi leggere pagina per pagina e vedere come termina.
Lavoriamo, desideriamo realizzare progetti e viaggiare ma per tutti noi è fondamentale l’idea del ritorno a un nucleo spirituale da cui abbiamo origine.