Caparezza – Vita
Mi piace sapermi diverso, piacere perverso che riverso in versi, su fogli sparsi, nei capoversi, dei giorni persi, nei miei rimorsi.
Mi piace sapermi diverso, piacere perverso che riverso in versi, su fogli sparsi, nei capoversi, dei giorni persi, nei miei rimorsi.
Questa morale a cerchi sempre più strettipredicata da repressi e da bigottestringe la gola come manettein ipocriti e amorali moralismie spinge gli istinti in acque meno impuredove paludano i sogni e le fantasie.Ma… mentre il gregge reprime le sue vogliela trasgressione la trovi sulle sogliedi conventi libertini e sagrestie.
Un giorno tutto avrà il senso che cerchi, ma quando arriverà quel momento, tu non ne avrai più bisogno. Vivi.
Non esiste “tempo al tempo”. Io non aspetto più un domani migliore e non rimando più nulla di ciò che posso fare oggi. Io vivo ora. Ciò che per me esiste è solo questo attimo, questo istante, perché solo questo ho di certo. Tutto il resto, se Dio vorrà, sarà storia in più da poter scrivere e ricordare… ma l’importante per me è comporre al meglio la pagina dedicata a questa Nuova ed Unica giornata.
Disse il castoro al frassino: “la bara me la fò da solo”.
Non voglio la calma piatta e non cerco neanche la tempesta… mi basta solo che soffi sempre il vento!
Una vita negata è un sogno stroncato.