Gabriele Rolla – Vita
Non v’è maggior presagio d’una vita in declino, che il rimembrar antichi momenti e sospirar convinti e desolati: “Che bei momenti…!”
Non v’è maggior presagio d’una vita in declino, che il rimembrar antichi momenti e sospirar convinti e desolati: “Che bei momenti…!”
Non si vive per pensare, ma, al contrario, pensiamo al modo in cui riuscire a vivere.
Se non ci fossero i cattivi non ci sarebbero i buoni, saremmo tutti uguali, ma come. Dovremmo essere tutti buoni per vivere bene ma credo che non tutti sappiano cosa significa esserlo.
Con te ho passato i giorni più belli della mia vita. Fortunatamente per le notti mi ero organizzato diversamente.
E tu e ioE tu,metti le ali al tuo cuoree usa la mia spalla come pendioE Tu,Usa le mie maniQuando preghi DioE Tu,Usa i miei occhiPer vedere il mondoE chi sono in fondoE Io?E ioUserò il tuo cuore come cuscino…Quando vecchio scivolerò dal gradinoE io,Mi stringerò più forte a TeQuando ad abbandonarmi sarà anche DioE io,Guarderò il mondo attraverso i tuoi occhiAnche quando i miei ti daranno l’ultimo addio.
La vita è come una scacchiera. Ti trovi sempre un passo avanti, o uno indietro, rispetto a dove dovresti essere.
Non so come il mondo potrà giudicarmi ma a me sembra soltanto di essere un bambino che gioca sulla spiaggia, e di essermi divertito a trovare ogni tanto un sasso o una conchiglia più bella del solito, mentre l’oceano della verità giaceva insondato davanti a me.