Tindara Cannistrà – Vita
Non credere nell’impossibile alla fine ti ritroverai a leccarti le ferite.
Non credere nell’impossibile alla fine ti ritroverai a leccarti le ferite.
La giovinezza è una meraviglia effimera che viene apprezzata solo al sorgere della prima ruga.
Paradossalmente la prima grande vittoria è imparare a perdere. Saper accettare la sconfitta. Riconoscere la bravura dell’altro e, di contro, i nostri limiti. Quindi su di noi per migliorarci. Sono pilastri su cui è basato il nostro percorso di crescita come persona.
Quando le cose non vanno per il verso giusto; quando le difficoltà crescono; quando si passa dalla gioia al dolore; quando pensavi che tutto andasse bene e invece…; quando tutto sembra insormontabile; quando ti senti solo; quando alla vittoria segue la sconfitta; quando stai per vincere e poi perdi; quando sei a terra e non riesci a rialzarti; quando dici “non ce la faccio più”; quando pensi “non ce la farò mai”; quando noti che nessuno si prende cura di te; quando ami e ti sembra di non essere amato; quando dai e nulla ottieni. Quando accade, tu combatti. Forse non oggi o domani, ma arriverà il momento in cui ce la farai. Intanto, combatti!
L’ambizione che va oltre l’esistenza è lo scopo essenziale del nostro esistere.
I pettegoli si aggrappano alla vita degli altri perché non hanno una vita propria.
Quante parole lasciamo la in sospeso. Tra il cuore e le labbra. Quante invece sono uscite e avrebbero dovuto essere trattenute. Purtroppo a volte l’istinto ci guida e la paura ci frena. Quante righe abbiamo scritto su interi fogli bianchi, per scolpire fuori da noi stessi quel qualcosa che magari ci fa male e non riusciamo a tirar fuori. E quante volte quelle righe resteranno li non lette, oppure lette e non capite. Forse troppe.