Raffaella La Mura – Vita
Andiamo, andiamo, andiamo, corriamo sempre, non riusciamo mai a trovare un punto d’arrivo…ma possiamo correre sempre all’infinito, rischiando di arrivare tardi alla meta che poi ci attende… semmai la troveremo.
Andiamo, andiamo, andiamo, corriamo sempre, non riusciamo mai a trovare un punto d’arrivo…ma possiamo correre sempre all’infinito, rischiando di arrivare tardi alla meta che poi ci attende… semmai la troveremo.
Nel corso della via puoi trovarti di di fronte a tante strade, in ogni ambito, ognuna con un percorso più o meno lungo, ma con finali diversi. Quando bisogna scegliere la strada da percorrere impariamo a non scegliere mai quella più breve, perché potrebbe non soddisfarti al massimo. Scegliamo invece la strada più complicata, anche con un finale meno avvincente, perché quando lo raggiungerai ti sembrerà più bello di quanto in realtà non lo sia, perché per conseguirlo sarai proprio tu ad essere cambiato.
Non servono molte parole e spiegazioni fasulle, quando non sai cosa dirle. Abbracciala. Sarai sicuramente capito, ascoltato e ricambiato.
L’importante è come imparare a dividere la nostra vita con gli altri, piuttosto che pensare solo a noi stessi.
Quando la riflessione è giunta al suo culmine e la ponderazione ha fatto il suo cammino, è necessario agire. Il troppo pensare paralizza le giuste azioni.
Mettere a posto, riordinare, sistemare. Come se la vita fosse un mix di faccende di case e noi tutti delle brave casalinghe. La vita è altro. Ci sono cose che non puoi sistemare, né riordinare. Ci sono cose che pur volendo non puoi più mettere a posto.
Da questa vita, la cosa triste è che non possiamo potare via nulla, nemmeno i ricordi.