Oscar Wilde – Vita
Vivere è la cosa più rara del mondo: i più, esistono solamente.
Vivere è la cosa più rara del mondo: i più, esistono solamente.
È molto meglio essere bello che buono; ma è meglio essere buono piuttosto che brutto.
Il mio sguardo nuovo, su di bianche nuvole, ancora volto su terre non mie. Pesante fardello reca il mio cuore, groppa provata da generosa soma conduce il mio essere a nuove prove, amaro è l’abbandono, non scevro del fiele del ritorno. Arduo è il pensiero che, non rinverdendo il cammino, su impervio e perituro sentier s’addentra.Dell’esser mio ho fatto merce, del valor, soldo, per un sorriso mi son fatto creta, per un bacio arrendevole acqua. Ancor vedo il librarsi del candido cencio e, già il verbo cambia melodia, il desio ancor resiste, forte, bramoso del pugno di natia terra a ricoprir il volto, ormai inane e vuoto, del soffio amoroso si lungo negato.
Si prospettano due ipotesi: continua a vivere rischiando di “rimorire” o resta morto. A noi la scelta!
La vita è composta da una lunga serie di eventi che cambiano l’uomo a seconda che siano lieti, neutri, faticosi o dolorosi. È da quelli negativi che l’uomo non deve cadere nell’autodistruzione, bensì risollevarsi prima possibile con una porzione magica: credere in se stessi, avere auto-ironia e insano ottimismo.
La vita è come una corsa sfrenata che fa superare le onde contrarie, se cavalchi con audacia.
Le utopie sono illusioni mascherate da sogni, i veri sogni a volte mascherano realtà migliori.