Gian Carlo Menotti – Vita
La tragedia in genere consiste nel continuare a vivere, non nel morire.
La tragedia in genere consiste nel continuare a vivere, non nel morire.
“Cercasi persona desiderosa di avere un incontro intimo con le mie ansie, le mie paure, i miei sbalzi d’umore e le mie sfaccettature. Una persona che voglia ascoltare le mie tante anime insicure, e vivere dentro a quelle” giornate no “in cui non ho voglia di uscire e che sciolga le maschere messe per difendermi da quelle sere che ti vengono a cercare con l’unico scopo di farti male. Una persona che non mi voglia capire ma mi sappia accettare, una persona a cui poter far vedere la mia collezione di” lieti fine “una persona che non mi dia risposte ma dica una cosa solamente:” è ora di aprire le porte, non lo senti che fuori c’è la felicità che bussa forte? “
È tutto uno stupido rincorrersi, senza nessun giungere incontro.
Son tornata a ieri e per un attimo solo ero morta, mentre mi ritrovavo catapultata nel di già mio domani.
La Vita è fatta di Mutevolezza,persino l’Amarezza muta in Carezza.
Ho conosciuto tante persone; donne, uomini, vecchi e bambini.Qualcuno mi ha detto “non ti ricorderai più di me”, altri mi han detto: ti dimenticherai facilmente di me.A queste affermazioni ogni volta accennavo un sorriso… ora che il sorriso è diventato la gioia dei miei giorni, posso dire di ricordarvi tutti i giorni della mia vita.
Guardointorno,guardole dita,ma il vuotoormai riempiela mia vita.