Carl William Brown – Vita
Forse la cosa più bella della vita è la morte.
Forse la cosa più bella della vita è la morte.
Non ho ancora capito se la letteratura, abilmente governata dai ricchi e potenti editori, serva a rendere i lettori più colti, sensibili ed umani o se invece il suo fine sia principalmente quello di rimbecillirli.
La vita non è altro che un susseguirsi di scelte giuste e sbagliate volte a creare un difficile e sempre più delicato equilibrio tra il mondo che risiede in noi e il mondo che ci circonda.
È troppo facile schierarsi con i più forti, è molto più civile ed umano lottare a fianco dei più deboli.
L’arte di un popolo è specchio fedele della sua mente.
Ama e rispetta la tua vita più di ogni altra cosa al mondo. Una volta persa non potrai più rimediare.
La vita è cultura. La vita evolve. La vita muta nel tempo. La vita rappresenta la verità. La vita guida le nostre azioni. La vita è sentimento. La vita è amore e odio. La vita intreccia piacere e dolore, benedizione ed anche maledizione, la luce del giorno con il buio della notte. La vita da potere. La vita è anche carità e solidarietà. La vita non ha pregiudizi. La vita non è premeditazione. La vita conserva in se la specie umana. La vita esprime il modo di essere. La vita è armonia e bellezza. La vita è passione. La vita è esaltazione del creato. La vita è un vuoto da colmare. La mente con i pensieri guida la vita, nella sua infinita evoluzione. La vita si configura nel suo percorso, con il fine ultimo: la morte.