Davide Capelli – Abitudine
È tutta una catena… devo essere solo… quando sono solo divento triste… quando divento triste bevo… quando bevo scrivo.
È tutta una catena… devo essere solo… quando sono solo divento triste… quando divento triste bevo… quando bevo scrivo.
La differenza tra una dittatura e una democrazia è che in una dittatura ruba uno solo, in una democrazia rubano tutti, compresi amici e parenti.
Mi fanno ridere gli amori programmati, ragionati, calcolati. L’amore non è un progetto, non è uno schema. L’amore è un profumo, un’essenza… o la senti e ti inebria o non la sentirai mai.
L’abitudine fa parte del vivere. Anche se spesso ci viene posta come una chiusura al rinnovamento, in certe situazioni ci salva e ci aiuta a non “perderci” permettendoci di vivere in uno stato di serenità.
L’abitudine è la più infame delle malattie, perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore,…
Ho smesso di dare peso alle parole della gente, perché a volte pesano troppo, anche quando sono prive di consistenza.
Le aquile volano da sole i corvi migrano a stormo.