Paola Melone – Abitudine
L’abitudine è una condanna che ci infliggiamo volontariamente, come una sorta di punizione, per una sentenza che ci obbliga a non vivere.
L’abitudine è una condanna che ci infliggiamo volontariamente, come una sorta di punizione, per una sentenza che ci obbliga a non vivere.
Serve sempre qualcuno che sappia ascoltare quando si ha qualcosa da raccontare.
Anche i fannulloni, ogni tanto, hanno il diritto di riposarsi.
Troppe delusioni causate da facili illusioni.
Oh gli uomini non assolvono, impietosi giudicano e da ipocriti biasimano il giudicare altrui. Non ascoltano e fanno la morale, maestri della teoria sfuggono la pratica, l’esperienza, il vissuto che solo quando è vissuto può essere compreso. Dinanzi alla condanna già annunziata non vale perdersi nella strenua difesa, si tace perché il silenzio non ha voce per bussare dietro a porte chiuse.
Non amo vivere per troppo tempo nello stesso posto; ripudio da sempre l’abitudine, la rifuggo….
Il silenzio è l’assolo dell’anima.