Daniele Licciardo – Abitudine
A volte è bello sbagliare.
A volte è bello sbagliare.
L’abitudine è una palude ben mimetizzata. La scorgi solo quando ormai ci sei caduto dentro.
Ci si appiattisce in un pensiero che c’è stato ripetuto a cantilena per una vita e non si riescono più a cogliere le variazioni sul tema della vita. Le foglie cadono ogni autunno in maniera diversa e non sono mai le stesse foglie, così nulla è mai uguale pur assomigliandosi.
La famiglia e le “buone abitudini” in generale sono come un velo dietro cui ripararsi per vivere sicuri, ma non necessariamente felici.
Spesso preferisco far parlare una pagina di diario piuttosto che la mia bocca!
Vogliamo assaggiare qualcosa di nuovo, ma poi torniamo sempre ai vecchi sapori, quelli che conosciamo, che ci portiamo sempre dentro.
Con il fuoco rischi di bruciarti, con me di farti male, se giochi.