Antonio Curnetta – Accontentarsi
Chi ha molto, vuole sempre di più. Chi ha poco, spesso sa accontentarsi.
Chi ha molto, vuole sempre di più. Chi ha poco, spesso sa accontentarsi.
Molti lo chiamano “adeguarsi” io lo chiamo “convenienza” e a me non piace schierarmi dalla parte di qualcuno, solo per convenienza!
Almeno un giorno corri il rischio di vivere senza regole, e prova ad essere felice.
Quando ti manca qualcuno, puoi anche cercare di tenerti occupato tanto da non avere tempo…
La vox populi non sempre si rivela giusta ed equa per tutti, anzi, ci sono delle volte in cui essa non è nient’altro che la voce della pigrizia mentale, dell’indifferenza e del conformismo della massa.
La gente dà sempre per scontata la presenza e la disponibilità, salvo poi restare male…
Rimpiango i tempi in cui le liti cominciavano con una scazzottata e finivano in un bar a bere tutti insieme, quelli in cui si corteggiava per arrivare al primo bacio e non si dormiva la notte se ciò avveniva. I tempi in cui bastava un pallone e dei perfetti sconosciuti cominciavano un’amicizia che sarebbe durata nel tempo e quelli in cui la lealtà e il rispetto erano la prima cosa che ti insegnavano a scuola. Rimpiango i tempi in cui la speranza era l’ultima a morire e la vita era bella da vivere, dove parlare a quattrocchi era l’unico modo per comunicare, quando i silenzi erano fatti di parole e il cuore batteva per amore e non per sesso.