Franco Pancaldi – Anima
Sono forse un latitante di sensazioni, ma mai un mendicante d’emozioni. Quelle sono riservate ai praticanti di vicoli senza luci.
Sono forse un latitante di sensazioni, ma mai un mendicante d’emozioni. Quelle sono riservate ai praticanti di vicoli senza luci.
Tutto ha forma nel cuore, anche un pensiero.
Ascolta la voce del vento, porta sussurri lontani e vicini, li cosparge come coriandoli sulla pelle e sui capelli: ti impregni dell’anima del mondo.
Non bisognerebbe dire che l’anima è un’illusione, o un effetto ideologico. Ma che esiste, che ha una realtà, che viene prodotta in permanenza, intorno, alla superficie, all’interno del corpo, mediante il funzionamento di un potere che si esercita su coloro che vengono puniti – in modo più generale su quelli che vengono sorvegliati, addestrati, corretti, sui pazzi, i bambini, gli scolari, i colonizzati, su quelli che vengono legati ad un apparato di produzione e controllo lungo tutta la loro esistenza.
Ricorda, in qualunque posto tu sia ci sarà sempre una nuova alba: il resto è…
Mentre ti accarezzo ti sto tradendo con la tua anima…
Sulle ali di un sogno volteggia la mia anima.