Lailly Daolio – Anima
Non sopporto quelle anime flaccide, prive di sostanza, carenti di follia, quando passano lasciano dietro a se un’insopportabile scia di stantia negatività.
Non sopporto quelle anime flaccide, prive di sostanza, carenti di follia, quando passano lasciano dietro a se un’insopportabile scia di stantia negatività.
Ogni anima ha i suoi percorsi, tutti unici e significativi, talvolta un viaggio solitario fa bene altre crea maggiori ansie. Io sono un “lupo solitario” amo stare fra la gente ma non amo essere schiacciata da chi attraversando la mia anima usa scarponi da montagna. Un’anima va rispettata, accarezzata, lasciata libera di volare, è un terreno su cui bisogna camminare scalzi e leggiadri perché è lì che nascono i sogni e i sogni sono fatti di tessuto delicato e sensibile, si strappa facilmente e le suture lasciano sempre una dolenzia che non va mai via.
L’anima s’alza viaggiante di meditazioni nel mistero delle emozioni, coscienza posta a vigilare sugli istinti, a modellare sorrisi e pianti, a costruire sogni con passi lenti o veloci, o depredarli di speranza, se stanca e disillusa rifiuta prosegui sul bene a vincere il male del vivere sempre ai bordi della palude infida della realtà!
Imprigionata tra le soffocanti spire del destino.
Credi fermamente nei tuoi sogni, e saranno loro a prendere la rincorsa per sfondare quel cassetto.
Il sole è alto in questa mia cittàma ormai si è spento nella mia animaho…
Anche se l’ascoltare a volte è distratto, l’anima non rimane mai vuota.