Davide Capelli – Anima
Non sei tu che scegli chi amare ma la tua anima. Tu farai sempre la scelta sbagliata, lei no.
Non sei tu che scegli chi amare ma la tua anima. Tu farai sempre la scelta sbagliata, lei no.
La tristezza è un sentimento molto difficile da spiegare con le sole parole, è un sentimento difficile da comprendere.La tristezza reale ha radici profonde. Quando questa arriva la tua anima grida disperatamente aiuto perché qualcosa dentro di te si è spezzato, allora cerchi di ripararlo pur non sapendo cosa sia, ci provi e ci riprovi all’infinito ma niente accade; allora comprendi che ti sei persa… persa nel peggiore dei luoghi in cui un essere umano possa mai arrivare a perdersi: dentro se stesso.Quando la tristezza bussa alle porte dell’anima l’unica cosa che ci resta da fare è quella di sederci ed ascoltare attentamente ciò che questa ha da dirci, perché la risposta non sta nell’ignorarla ma bensì nel comprenderla. La tristezza porta con sé un’insieme di sentimenti dolorosi: frustrazione, disperazione, angoscia… e il peggiore tra tutti: la solitudine.La solitudine è l’astrazione di noi stessi dal resto del mondo, perché ci convinciamo del fatto che nessuno è ingrado di comprenderci, che a nessuno interessa veramente ciò che ci succede, e allora ci richiudiamo in noi stessi, chiudiamo ogni accesso alla nostra anima e ci isoliamo nella totale oscurità dell’ombra rifressa della nostra solitudine.
Ci sono i giorni che fisseranno un ricordo nascono e muoiono come ogni giorno; mai uguali per tutti nella memoria perché a ogni ricordo è legata una storia
Chi ha la primavera nell’anima, dentro il suo cuore vive l’elisir della eterna giovinezza.
Smonto le regole… e non le rimonto!
Dio è la sola cura globale: non ne esiste un’altra. Qualsiasi altra terapia è solo parziale.
Le anime grandi hanno volontà, le anime volgari solo velleità.