Davide Cericola – Accontentarsi
Tutti ce l’hanno con i perdenti!
Tutti ce l’hanno con i perdenti!
Chi si accontenta gode?… no! Chi non si accontenta gode di più!
Non aspettarsi nulla da nessuna cosa, da il privilegio di non sentirsi depressi se non arriva niente da nessuna parte.
Io mi accontento anche del niente, e tutto ciò che mi viene donato mi rende felice, mi rende felice anche la felicità degli altri, mi rende felice il sorgere del sole e il calar della notte, mi rende felice un sorriso, una lacrima, una carezza, un gesto d’amore. Chiamatemi pure sognatrice ma mi rendono felice anche i sogni belli.
Cosa si può fare quando il mondo decade molto più in basso di ogni più tetro incubo, quando la realtà supera ogni più terribile teatro dell’orrore, e quando ogni più profonda sensazione di sbigottimento e di smarrimento viene superata dalla quotidianità dei fatti?
A volte il cielo crolla all’improvviso, senza nessun preavviso, a volte la felicità svanisce come sabbia nel pugno di una mano, a volte i conti già fatti non tornano mai, a volte un sorriso arriva quando si ha più bisogno di una lacrima, a volte l’inverno è più rigido per farci capire meglio la bellezza della primavera, a volte bisogna continuare a vivere, anche se una parte di noi muore dentro, a volte si possiede un granello, eppure quella minuscola cosa per noi è la vita intera.
Una volta ero favorevole all’idea hippie di amore, con coppie aperte e condivisione dell’affetto.Pian pianino mi sto convertendo al possesso monogamico in stile mafioso: “lei è mia!”