Angelo Cora – Acqua
Non sempre, l’acqua che cade dal cielo si rivela quel fresco piacere da bere.
Non sempre, l’acqua che cade dal cielo si rivela quel fresco piacere da bere.
Un universo amaro, destino molto più triste per la vita: la Fine giunge sulle ali dell’amore e della bellezza.
I silenzi dell’afasico, come sassi si inabissano in profondità nell interlocutore,le parole del magniloquente, come pagliuzze, solo superficialmente lo toccano.
Piove. Le gocce di pioggia si schiantano sulla pelle come spine cadute dal cielo.
Così, con un gesto devoto, bere l’acqua nel cavo delle mani o direttamente alla sorgente, fa sì che penetri in noi il sale più segreto della terra e la pioggia del cielo.
Quando tutto va male, molto male, cibarsi della sventura altrui è come bere da una…
Non sempre, il piacere degl’occhi nel’inseguire l’aurora poi fa battere il cuore. Lo sguardo ama…