Fiorella Cappelli – Arte
È solo quando persistiamo nel seguire la voce dell’arte che è in noi che non finiamo mai di stupirci… e di stupire.
È solo quando persistiamo nel seguire la voce dell’arte che è in noi che non finiamo mai di stupirci… e di stupire.
S’inganna chi crede che l’opera dell’artista altro non sia se non un concetto superiormente organizzato di verità già accessibili sotto una forma diversa, e che l’artista non sia apportatore di nuova verità ma interprete dell’aurea mediocritas.
Il sorriso è la fonte della gioia, il sogno è la fonte dell’arte.
L’arte non è altro che la forza di suggestione di un particolare.
La vera critica non è degenerativa ma costruttiva, consapevole della coscienza artistica trasmessa dalle emozioni dell’autore dell’opera.
Non ci sono regole nella pittura, nella scultura, nella poesia. Vincolare queste espressioni artistiche alle regole scritte da altri, equivale a rendere l’estro artistico schiavo di chi l’arte non sa praticare. Le uniche regole sono la bellezza e l’armonia che non possono essere codificate perché incontrollate espressioni dell’animo.
S’inganna chi crede che l’opera dell’artista altro non sia se non un concetto superiormente organizzato…