Gianfranco Ferré – Arte
Un elemento fondamentale che mi ha portato verso la moda è stata la passione, la necessità quasi fisica, di un rapporto diretto con la materia del mio creare.
Un elemento fondamentale che mi ha portato verso la moda è stata la passione, la necessità quasi fisica, di un rapporto diretto con la materia del mio creare.
Non ti devi dunque stupire, se oggigiorno la pittura è bella e defunta, dato che a tutti, dei e uomini, pare più attraente un mucchio d’oro che qualunque capolavoro di Apelle o di Fidia, che ci fanno proprio la figura di essere dei Grechetti dalla testa matta.
Quando siamo di fronte ad un’opera d’arte, facciamo si che la nostra conoscenza sparisca, facciamo prevalere il nostro essere, priviamoci di ogni forza, rimaniamo noi l’opera e la consapevole paura di ciò che potrebbe accadere.
L’arte è deformità significante.
Non lo so ma il teatro ti mangia e poi ti risputa, come ti mastica lo sa soltanto lui, ma ti divora e ti trasforma!
Allora perché raccontarlo? Vi rendete conto che tutto ciò non ha nessun interesse? Dovete capire che vi sono due mondi: quello che è senza che se ne parli, e lo si chiama mondo reale, perché non si ha nessun bisogno di parlarne per vederlo. L’altro è il mondo dell’arte, e di questo bisogna parlarne, perché altrimenti non esisterebbe.
Mettere la museruola all’arte è privare della voce l’anima.