Giuseppe Catalfamo – Ateismo
Fossi Dio non mi crederei.
Fossi Dio non mi crederei.
Dio è uno scandalo – uno scandalo che frutta.
Pensare che la pazzia ci possa ghermire non è follia, accade in un istante che i circuiti elettrici fan massa et voilat, pazzi, magari molesti, potenziali assassini seriali. Bene, ho voluto mettermi avanti col lavoro, essendo tendenzialmente un “peace & love” amante delle vita, penso chi potenzialmente possano essere le mie future vittime. Con naturalezza estrema probabilmente mi darebbe soddisfazione fare il serial-killer dei vigili urbani, mi rendo conto istantaneamente che non è un pensiero giusto e lo rimuovo con un sorriso. Medito e rimembro che la maggior parte dei killer-seriali uccidono le prostitute… e allora l’idea delle mie vittime diventassi folle mi appare chiara e decisa. Le “professioniste” sono una categoria troppo debole, subiscono delle tristezze infinite senza capire che in fondo non sono loro le vittime, derise, umiliate, spesso sfruttate… quindi ho deciso, sarò il serial-killer dei serial-killer.
Dio, per mostrare la sua inesistenza, ha bisogno di chiese.
Ci son dei cani che comunicano tristezza e pena, a vederli passeggiare con certi bipedi.
L’ateismo non è né una religione né una fede, ma è semplicemente il rifiuto di…
Mia madre,la cascata delle Marmore.Mio padre,”Stretto” nel mare fra coppola ed onore.Il mio primo respiro,dove il sugo non si cuoce.Indosso lo Stivale come fosse mocassino.