Arcangelo Provitina – Abbandonare
Ho paura di me stesso, non mi capisco. Dove mi trovo? Non è qui il mio posto, no! Non è la mia vita…
Ho paura di me stesso, non mi capisco. Dove mi trovo? Non è qui il mio posto, no! Non è la mia vita…
Un grande cuore galleggia sempre, anche se non c’è più; è quello dei codardi che affonda, nella memoria del mondo.
Lei l’ho vissuta ma non esisteva, e se esisteva era inconoscibile. Lei era incomunicabile perché…
Quando oltre alle parole si esauriscono pure le lacrime, allora il tuo cuore se n’è…
Ogni tanto penso a quanto può la mente umana essere davvero stupefacente, ma anche meramente disumana; siamo capaci di disumanizzarci dall’umanità che ci è stata concessa; mi rivolgo a tutte quelle persone che praticano o hanno subito l’annientamento prodotto successivamente nell’abbandonare o nell’essere abbandonati; siano egli appartenenti al mondo animale, umano o frutto della natura: l’innaturalità di tale comportamento porta anche un essere umano ad abbandonare il frutto dell’unica incredibile reale virtù dell’uomo: “la capacità di procreare e di riprodursi”.Abbandonare vuol dire lasciar perdere ciò che si ha, si è prodotto, si ha avuto in senso assolutistico e, chi è capace di ciò, merita a sua volta l’abbandono.”Abbandonare per essere abbandonati (prima o poi)”…
Abbandonare me stesso è il peggior gesto che abbia fatto nella mia vita!Questo gesto ha portato a tantissime conseguenze negative, ma ne ha creata una positiva.Abbandonare me stesso, mi ha costretto poi ad identificarmi nelle persone che ritenevo più forti di me.Quando il giro delle maschere finì, mi resi conto di essere nuovamente vuoto.In quel momento, quel vuoto cominciò a riempire quello che sono e solo in quell’istante, cominciai a domandarmi con insistenza:”Ma io chi sono!?”
Non sono tra quelli che aggiustano le cose. Quando un vaso si rompe non m’importa…