Antonio Pellegrino – Abbandonare
Tradire un amicizia della qualunque età, è come costruire un puzzle immenso assieme, e perdere qualche pezzo.
Tradire un amicizia della qualunque età, è come costruire un puzzle immenso assieme, e perdere qualche pezzo.
Siamo tutti figli della stessa mamma, una mamma chiamata umanità, madre che ultimamente ci ha abbandonati per le strade del mondo, senza avere per noi nessuna pietà, togliendoci ogni briciolo della nostra dignità.
Comincio a pensare che se non ritorni, è perché io non lo voglio. Ripenso a quando mi bastava addormentarmi la sera e pensarti intensamente, per ritrovare al mattino un tuo messaggio. A quando ti sognavo e la mattina, mezza addormentata, te lo dicevo. A quando prendevo il cellulare per scriverti anche semplicemente “come stai?” E anche se intimorita dalla paura della tua indifferenza, lo mandavo comunque. Sai, a volte mi manca. Mi manca quel tempo in cui pensavo qualcosa e la facevo, così d’istinto. Oggi invece vengo assalita da un mare di “se” di “ma”, e la scelta più semplice e logica è non far nulla. Mi capita di pensare a volte di prendere il cellulare e farti uno squillo, o mandarti un messaggio; o almeno provarci; ma non prendo neanche il telefono in mano. Mi capita di sognarti e la mattina il mio primo pensiero è “rimuovere i sogni”. Mi capita di pensarti e arrivo sempre alla stessa conclusione “ma chi ti pensa, vaffanculo”. E in fondo, in fondo alla mia pseudo indifferenza credo si celi un velo di malinconia che non se ne andrà facilmente. Sarà la sensazione di risposta di quando dai tutto, e ricevi niente. Tristezza. Delusione. Addio. Non so.
Abbandonano ii genitori anziani, li lasciano in mani altrui. Poi: giudicano, disprezzano, pretendono. È il…
Il mio amore per te è una fiamma che accende col vento, non si spegne con l’acqua e non si spegnerà mai… Ti amo.
Lui ha un gran potere su di me, ma presto lo perderà.
Se non ho la poesia cosa mi rimane?Sento che vivo in lei ma forse lei non vive in me.Tutto il mondo è poesia…Ma una poesia che stride e soffoca…Non voglio scrivere come si cade, voglio scrivere come ci si alza…Non sento la dolce melodia.Vivo di te…Ma tu urli parole che non comprendo più…Ti voglio sentire…Urlo!