Giuseppe Catalfamo – Abbandonare
La “cosa vivente” più nefasta e nefanda sboccia ad inizio estate. Quelli che abbandonano gli animali.
La “cosa vivente” più nefasta e nefanda sboccia ad inizio estate. Quelli che abbandonano gli animali.
Il dubbio è una doppia risposta.
Se soltanto avessi servito il mio Dio con metà dello zelo con cui ho servito…
Sì, lo so, capita anche a te, forse fa parte di te.Cammini saettante nella via…
In ogni addio, anche il più voluto, il più cercato, c’è una parte di noi…
Eccesso di solitudineEccesso di abitudine.
Provo disperata invidia per la generazione che potrà dire”Che sfigati quelli del ventunesimo secolo… morivano ancora”