Anna Maria D’Alò – Abitudine
La noia è il totale abbandono nell’abitudine.
La noia è il totale abbandono nell’abitudine.
Quando mente e cuore si spogliano, seducono più di un corpo nudo.
Gli incubi sono le gallerie buie della nostra anima in cui volano i fantasmi che non abbiamo ancora smascherato.
Una semplice abitudine si trasforma in una ricerca esasperata. La ricerca di quello che ti dà piacere. Ma a un certo punto qualcosa cambia e la rotta s’inverte. Smette di farti del bene e inizia a farti del male. Ogni giorno di più perché, purtroppo, per quanto ci stia lentamente uccidendo rinunciarci è peggio.
La farfalla vive di attimi, noi viviamo di anni, ma siamo meno vivi.
Verrà un giorno in cui si spalancherà la porta e usciremo liberi dalla nostra gabbia.
“Presenze inopportune”quanti, per sostenere fragili alibi di… rientri o impegni di lavoro si sacrificano al dovere coniugale su cenci (donne) trasandati e tutt’altro che… fragranti!Quante, per non urtare la suscettibilità di personalità già alienate da appuntamenti disattesi… giacciono fingendo uno sballo di piacere e abbandono perché l’espressione della rassegnazione si confonde, al buio, con quella dell’estasi…!