Antonio Giovannangelo – Abitudine
L’hanno chiamata Domenica perché “dormire fino a mezzogiorno e starsene senza far niente sul divano dopo il pranzo stile matrimonio della nonna” era troppo lungo.
L’hanno chiamata Domenica perché “dormire fino a mezzogiorno e starsene senza far niente sul divano dopo il pranzo stile matrimonio della nonna” era troppo lungo.
Sono le cose che pensi non durino a durare veramente.Rimangono sempre li, nascoste dall’indifferenza, poi, quando finalmente le rinoti, sprigionano una moltitudine di vecchie nostalgie.
Abbandonarmi alla disperazione? No, preferisco la tentazione anche se dovrò passare dalla dannazione!
La mediocrità spesso ha qualcosa di insopportabile: la presunzione!
La donna va corteggiata e conquistata ogni giorno… anche se è già nostra, altrimenti si…
È nei silenzi che si consumano lentamente attimi che meritavano attenzione, accade quando si “vuol vedere” quello che non c’è.
L’abitudine è quella che rende le nostre prove più forti e più credute: essa piega l’automatismo e questo trascina l’intelletto senza che esso se ne accorga. Bisogna acquistare una credenza più facile, che è quella dell’abitudine la quale, senza violenza, senz’arte, senza prova, ci fa credere le cose e inclina tutte le nostre potenze a questa credenza, sì che la nostra anima cade in essa naturalmente.