Rossella Porro – Abitudine
Delle cose che amopoche sono quelle che passanomolte sono quelle che restano.
Delle cose che amopoche sono quelle che passanomolte sono quelle che restano.
Nella nostra società si è sviluppata una sorta di abitudine, quella di disdegnare le percezioni. Il pensiero è indissolubilmente legato alle emozioni. Unendo le due cose si ottiene un pensiero collettivo scialbo, che a sua volta crea un mercato del sentimento sempre più vario, supportato da assuefatti sempre più poveri.
Ogni tempo, ogni società ha la crudeltà, la saggezza, la bellezza e l’idiozia che si…
Sono un’abitudine? Sarà, ma sei un’abitudine che esiste dentro il mio cuore!
Ci si abitua a tutto anche al peggio.
Mi annoiano a morte quegli intelletti preziosi che devono dir diamanti ogni volta che aprono bocca. M’annoio a dover lottare per ogni alito di vento che faccia respirar la mente. Ecco perché mi sono tenuto lontano dalla gente. E adesso che vado in società, scopro che devo tornare nella mia caverna. Ci sono altre cose oltre alla mente: i macinini da pepe, io terrò un macinino da pepe nella mia caverna. Così, allegria.
Lei amava molte cose e persone, ma da lontano. Non consentiva a nessuno di avvicinarsi…