François de La Rochefoucauld – Abbandonare
Quando i vizi ci abbandonano, ci lusinghiamo credendo di averli abbandonati noi.
Quando i vizi ci abbandonano, ci lusinghiamo credendo di averli abbandonati noi.
Finisce che ad alcune cose ti arrendi. Ad alcune persone anche. Quando ti rendi conto che tanto hai a che fare con i mulini a vento, cerchi di non disperdere più le tue energie, o di direzionarle altrove. Finisce che realizzi che tanto è inutile. Che come tu sei così e non puoi cambiare troppo, vale la stessa cosa anche per gli altri. Capisci che alcune diversità sono insormontabili e allontano. E non c’entra il bene. Quello non finisce con uno schioccare di dita. Ma non può essere il solo collante di un rapporto.
Ogni anziano che muore è come se prendesse fiamme una biblioteca.
Io ti dico addio… tu mi dici ciao.
Inutile continuare a farti in quattro per dare amore a chi non sa ricambiarti, arriva un momento in cui dici basta e la cosa migliore è un bel vaffanculo, ci starai male ma poi capisci che ci guadagni in dignità e amor proprio.
C’è un’unica specie d’amore, ma ne esistono mille copie diverse.
Si può abbandonare con la colpevolezza di ritrovare, ma ci si può trovare con la…