Kenneth Tynan – Abitudine
Mostrami uno che origlia per abitudine congenita, con gli istinti di un guardone, e io ti mostrerò come nasce un drammaturgo.
Mostrami uno che origlia per abitudine congenita, con gli istinti di un guardone, e io ti mostrerò come nasce un drammaturgo.
Sarà detta “puntualità” solo il “rientrare” nell’effettivo lasso di tempoavente un “margine” di almeno mezzora…
Io credo che tale scontento sia dovuto in gran parta a un modo errato di considerare il mondo, a un’etica sbagliata, ad abitudini sbagliate, che portano alla distruzione di quel gusto e di quell’appetito naturali per le cose possibili dai quali alla fine dipende tutta la felicità dell’uomo.
I gesti che nascono dalla consuetudine, ci rendono simili tra il prossimo ma forse senza personalità distinta, sono invece gli esempi che nel bene o nel male riceviamo da chi c’ha messo al mondo che ci fanno veri uomini nel tempo.
Siamo responsabili delle nostre parole, non delle interpretazioni che gli altri ne danno.
Ogni abitudine rende la nostra mano più ingegnosa e meno agile il nostro ingegno.
Se non si è pronti a sentire determinate cose, bisognerebbe smettere di chiedere.