Salvatore Currò – Abbandonare
Non si fugge dai luoghi con altri luoghi, ma con le persone. E viceversa.
Non si fugge dai luoghi con altri luoghi, ma con le persone. E viceversa.
Solo nell’attimo in cui smetti di lottare capisci che quella persona la stai lasciando andare.
Il sonno provoca la morte.
Non mi capisco.
Ora ti saluto come si saluta un’ombra!
Quello che nasce dall’unione di due cuori, non può morire nell’abbandono, lasciato tra l’indifferenza.
Ripercorrevo con la mente tutta quella situazione senza rendermi conto di essere inciampato e che non facevo altro che calpestarmi e ricalpestarmi.