Sara Brillanti – Abbandonare
Punge il punto dove la virgola versava.
Punge il punto dove la virgola versava.
E sarete sempre una di quelle coppie che gioca infelicemente alla felicità, alle quali basta l’apparenza finché un domani sarà trasparenza del dolore che affiorerà. Avete vita servita su piatti d’argento, con la mano santa di chi vi aiuta e vi distruggerà al momento in cui mancherà. Siete falsità della società, come tanti, come quasi tutti. Fate pena, ma accennate anche un sorriso sulle labbra di chi come me ha sempre camminato da sola.
La rinuncia è un pesante quadro, incolore, appeso all’anima.
E le promesse che… che hai trasformato in polvere non le dimentico… lo sai. Bastava poco per, per far sembrare un po’ tutto più magico tutto fantastico, bastava poco per, per stare bene con te, bastava averti con me.
Sarà la volta buona? Ormai ho perso il conto di quante volte me lo son detto… Ma ho ancora tanta voglia di sperare.
Abbandonare un amico è come abbandonare un cane: Rivoltante.
Se ti dicono “osa” ricorda anche “usa”, poi torna alla tua vita con il passo felpato, sul selciato tracciato, definito, spesso deviato.