Platone – Antichi aforismi
Mi condannano perché colpevole, figuriamoci io che sono innocente.
Mi condannano perché colpevole, figuriamoci io che sono innocente.
Una vecchiaia immatura ed inquieta è la pena di chi ha passata una gioventù sregolata…
La popolarità è, di solito, una servitù illustre.
Se uno degli ascoltatori, non a scopo di contesa né per scherzare, ma seriamente dovesse rispondere, dopo aver riflettuto, a che cosa deve essere riferito questo nome, il “non essere”, in riferimento a che cosa e per quale oggetto noi crediamo che egli ne farebbe uso e che cosa indicherebbe a chi lo interroga? Ma questo almeno è chiaro, che il “non essere” non deve essere riferito a qualcuno degli enti. Ma noi diciamo che, se s’intende parlare correttamente, non bisogna definirlo né come unità né come molteplicità e neppure assolutamente chiamarlo con il “lo”, perché anche con questa espressione lo si designerebbe con una specie di unità.
Un’opinione che si abbia adottata fin dall’infanzia, e che un’indolenza di molti anni ce l’abbia…
La parola detta non torna indietro.
Non è sperabile di ottenere confidenze per forza; non è impossibile di ottenerne per industria;…