Giuseppe Cepparulo – Ateismo
Una volta credevo in Dio, poi ho scoperto Babbo Natale.
Una volta credevo in Dio, poi ho scoperto Babbo Natale.
Il comportamento più assurdo è quello di certi atei, perché bestemmiano colui che non esiste.
“Ama gli altri come te stesso”. Se dovessimo applicarlo alla lettera qualche mattina strozzeremmo il primo che incontriamo per strada.
Per ben lunghi 27 anni l’essere un fervente credente ha prodotto in me un radicale…
L’intelligenza fa comprendere che Dio è la propria coscienza.
Oggi ci si fidanza di più perché l’amore costa di meno, perché si preferisce whatsapp a una chiacchierata davanti ad un caffè, perché i fast food hanno sostituito la “cena a lume di candela”, perché un “mi piace” viene apprezzato più di un “ti amo”, perché non c’è più necessita di conquistare, è più facile concedersi. Oggi ci si fidanza di più perché un post in bacheca ha sostituito il romanticismo di una lettera, perché è più facile chiudere un rapporto eliminandolo da un social network che iniziare una relazione basata sulla coltivazione di un sentimento. Oggi ci si fidanza di più, ma nessuno sta insieme veramente.
Credo che quando morirò il mio corpo si decomporrà, e nulla del mio io sopravviverà. La felicità non è meno vera solo perché finisce, e nemmeno il pensiero e l’amore perdono valore perché non sono eterni.