Alessandro D’Avenia – Cielo
La notte è il luogo delle parole.
La notte è il luogo delle parole.
Ogni crepuscolo trascina con sé la nostalgia del giorno passato.
Osserva la luna. Dimmi quante volte l’hai sfiorata accarezzandola. È il suo viso è il…
In cielo c’è vita!
Un volo lesto ti fa alzar la testa al cielo, ma un battito semplice, leggero…
È troppo bello poter pensare, volando tra fogli di carta colorati di cielo.
Nessun abbraccio, nessun bacio, nessuna carezza, nessun amplesso era capace di guarire la ferita. Cerotti. Uno sopra l’altro, una montagna, su un taglio che non era mai stato pulito e disinfettato.