Mario Bucci – Cielo
Come tu osi, oh cielo, mostrarmi il tuo sorriso, dopo avermi costretto a sopportare le tue le tue lacrime?
Come tu osi, oh cielo, mostrarmi il tuo sorriso, dopo avermi costretto a sopportare le tue le tue lacrime?
Dal cielo la luce, dal cielo la notte, dal cielo il calore e il freddo, dal cielo la pioggia e il vento, dal cielo l’aria per vivere. Dal cielo tutto ciò di cui abbiamo bisogno, dal cielo l’infinito della vita che corre e non si ferma mai, dal cielo la speranza di un mondo migliore, dal cielo il sapore di un nuovo cuore, dal cielo la sostanza del vero amore.
Non si può percorrere il cielo ad occhi chiusi.
Cosa sarebbe un mondo senza sole? Sarebbe un mondo scuro spento.
Un sogno, una volontà, una passione, un obbiettivo e mille e mille paure, questo è l’animo mio, perduto nel buio della notte a scrutare un cielo fatto da miliardi di occhi che mi osservano.
Se ti svegli e vedi il cielo luminoso, sarai più gioioso.
Perché molta sapienza, molto affanno; chi accresce il sapere, aumenta il dolore.