Megan Gandy – Abuso
Quell’abito di indifferenza mi stava stretto, volevo aprirmi, fargli vedere che dentro di me non era indifferente.
Quell’abito di indifferenza mi stava stretto, volevo aprirmi, fargli vedere che dentro di me non era indifferente.
Ma come puoi proteggerti da chi mentre ti chiama amore, ti tradisce? Tu non alzi scudi, non hai armi nelle mani: in quel momento sei priva di difesa.
Chi vuole possedere la tua psiche, e il tu corpo, è un personaggio privo di carattere.
Amicizia: un abuso esagerato della parola, anche da chi non ha mai avuto il rispetto di questo sentimento.
Ho visto donne farsi usare come giornalini porno, finito l’orgasmo sono state gettate via come carta straccia.
Ti ho dato tante di quelle possibilità, ora te ne è rimasta solo una: quella di sparire prima che sia io a cacciarti a pedate.
Bisogna stare attenti alle persone che ti dicono sempre “ti voglio bene”, sopratutto su internet. Non sai mai chi è a scrivere: magari fingono buonismo, ma hanno altri scopi.
Poi c’è chi si sente superiore, ma è solo la loro ignoranza ad essere superiore alla media.
Aveva ricevuto carezze e poi schiaffi, poi carezze e poi schiaffi. Adesso le carezze sapevano di schiaffi e non sapeva più assaporarne la dolcezza.
Ed era lei l’isola, quella in cui tutti cercavano salvezza quando le acque del mare si agitavano, il paradiso che divenne un inferno.
E abiterò nel tuo cuore come un abusivo che non vuole lasciare la casa che non gli appartiene.
Se hai conosciuto la mia imperfezione, è perché ho sfidato dopo anni di ricerca chi ha abusato di me.
Ma fatti una vita vera invece di inventare quella degli altri, solo per il gusto di calunniare e sputare tutto il veleno che ti logora dentro.
Odio essere cattiva e non so neanche farla, ma amo quando la mia parte stronza è cosi strafottente.
Non sopporto quelle persone che prima ti usano, poi dicono che lo hai fatto tu. E alla fine hanno il coraggio di dire che hanno la coscienza pulita.
Non sono abituata a lavare i panni in strada, forse perché ho sempre avuto la lavatrice e i miei panni sporchi li ho sempre lavati in casa. Di pagliacci al mondo ce ne sono già tanti, non voglio aggiungermi anch’io per far ridere la gente.
Le parole sono come il vino, spesso sono capaci di farti perdere la testa.